Era una notte buia e tempestosa quando Ryan Murphy ha annunciato
per il prossimo anno una nuova serie televisiva. Mr. Murphy, creatore di “Popular”, “Nip/Tuck”, “Glee”, “The New Normal”, “American Horror Story” e i film “Mangia, prega e ama” e il bellissimo “The Normal Heart”, ha in cantiere “Scream Queens”: attualmente della serie si sa davvero poco, se non
che avrà una struttura alla “American Horror Story” e cioè che ogni stagione
tratterà storie e personaggi diversi, un cast prettamente femminile (girl
power!) e che la prima stagione sarà ambientata in un campus universitario alle
prese con una serie di omicidi. Da poco annunciati i primi due nomi che faranno
parte del cast: Jamie Lee Curtis e Emma Roberts.
Se la notizia della partecipazione
di Jamie Lee Curtis (ai suoi tempi protagonista della saga “Halloween”) mi
riempie di gioia , la scelta di Emma Roberts, per quanto io abbia sempre
trovato una certa simpatia nei suoi confronti, mi ha fatto storcere un po’ il
naso. Ecco quindi qualche mio suggerimento (non richiesto da nessuno, ovvio) su
quelle che, a parer mio, dovrebbero ricevere una chiamata per far parte di
questo nuovo progetto:
-
Sarah
Michelle Gellar: Protagonista di quella perla dell’intrattenimento
statunitense che è “Buffy, The Vampire
Slayer”, la Gellar è una vera e propria scream queen a tutti gli effetti: nella
sua carriera figurano i classici dell’horror anni ’90 “Scream 2” e il famosissimo “I
Know what you did last summer”, la troviamo poi nei panni della sexy gatta
morta Kathryn in “Cruel Intentions”,
per poi ritrovarla agli inizi del duemila nelle sale cinematografiche con il celebre “The Grudge”. Vittima di
una carriera in discesa, complici anche delle scelte infelici, la ritroviamo
negli ultimi anni in tv con i flop “Ringer”
e “The Crazy Ones”. Tutta via, Sarah Michelle Gellar è davvero
una delle ultime Scream Queen di successo e questa potrebbe essere la sua
occasione per ritornare in auge.
-
Heather
Langenkamp: Protagonista della saga “Nightmare”, Heather non solo è una
“scream queen” ma anche una “final girl” ovvero la ragazza che, nei film
horror, riesce a sopravvivere. Anche lei scomparsa a poco a poco dagli schermi,
con qualche particina qua e la, sarebbe un vero piacere vederla tra le
protagoniste di questa serie.
- Sarà anche banale, ma se si parla di horror non si può
non pensare a “L’esorcista” e di conseguenza, rievocare alla mente Regan, la
bambina con la testa che gira su se stessa, è un attimo. Per una serie di questo genere Linda Blair è
quello che ci vuole.
-
Facciamo il tifo per casa nostra perché si sa, negli
anni ’70-’80, l’horror made in Italy era un vero successo. Una particina ad Asia Argento, per me, ci starebbe tutta.
- Per dare a questo nuovo progetto di Ryan Murphy un
pizzico di comicità, io ci aggiungerei Anna
Faris. Protagonista della saga “Scary
Movie”, demenziale parodia sui cliché dei film horror, la simpatia e la
verve di Miss. Faris darebbe al tutto una marcia in più.
Potrei continuare la lista
all’infinito, ma se siete arrivati fin qui allora siete davvero degli amanti
dell’horror! Quindi, Ryan Murphy, se mi leggi sappi che io ho ancora parecchie
idee per questa serie che, inspiegabilmente, già adoro: tipo far scrivere un
paio di episodi ad un certo Joss Whedon, uno che di horror, girl power e
comicità ne capisce. E non poco. Scrivimi allora, caro Mr. Murphy, che abbiamo
tanto di cui parlare. Magari davanti ad una pizza margherita, rigorosamente
rosso sangue.
(Articolo scritto da: Michele)
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