venerdì 19 giugno 2015

#Recebreve: Better Call Saul stagione 1



La prima stagione di Better Call Saul composta da 10 episodi in onda su AMC si presenta come un'ottima serie e Saul Goodman interpretato dal bravissimo Bob Odenkirk dimostra di poter camminare con le proprie gambe, non è poco se pensiamo alle perplessità iniziali a proposito di un Saul che sembrava destinato a poter fare solo da spalla comica. Vince Gilligan è riuscito anche a dare un registro drammatico alle vicende  di Jimmy MC Gill indispensabile per far affezionare il pubblico e non ha risparmiato omaggi alla serie madre con l'apparizione di personaggi ben noti ai fan di Breaking Bad, mi è piaciuta molto per esempio la scelta di esplorare il passato di Mike. Ora passiamo all'unica nota dolente che risiede nel cambiamento di James che ha avuto nel finale di stagione, a mio avviso per il percorso che ha fatto la scelta di andarsene dopo che era riuscito con tanti sacrifici ad arrivare dove voleva è insensata e troppo repentina, si poteva finire diversamente. Sono come voi in attesa della seconda stagione che spero possa crescere e trovare una sua maturità.

#recebreve: Doctor Who stagione 8



Devo premettere che ho seguito sporadicamente alcune puntate delle stagioni precedenti su Rai 4 e quindi non sono ferrato sulla mitologia che contraddistingue lo show, ma complice il cambio di dottore ho deciso di seguire questa nuova stagione dall'inizio. Ho avuto già modo di apprezzare Peter Capaldi nei panni del cardinal Richelieu nell'ottima prima stagione di The Muskeeters (al link trovate la recensione) e anche qui non sfigura dando al dottore un'aria meno sbarazzina rispetto alle ultime incarnazioni. I 12 episodi sono molto interessanti e anche le puntate autoconclusive danno spunti per riflettere e comprendere i personaggi del Doctor Who e di Clara che mi ha fatto ricredere sulla leggera antipatia che avevo nei suoi confronti.